MAPPA COLICO
 
   
   


Una mappa per camminare nell’abitato di Colico e nei suoi dintorni per ripercorrere le tappe dei 20 mesi della Resistenza.

Suddivisa in due parti, un percorso cittadino e uno dentro i boschi che accompagnano i contrafforti del monte Legnone, la maooa prova a raccordare l’antifascismo durante il vent’ennio con i segni della guerra, i caduti colichesi nella seconda guerra mondiale, per arrivare alle giornate del dopo l’armistizio dell’8 settembre.
Costruire la Resistenza, nell’aspetto politico e in quello militare non fu una cosa né semplice né facile. Percorrere le strade del borgo inseguendo i luoghi dove alcuni momenti resistenziali ebbero il loro sviluppo ci può aiutare a comprendere le difficoltà di allora ma anche che cosa era questa zona negli anni ’40.
Le trasformazione della seconda metà del secolo scorso hanno modificato profondamente la struttura urbana ma anche quella economica della piana di Colico.

Diventa difficile immaginare oggi l’importanza che questo borgo aveva come crocevia per le comunicazioni, da questa considerazione il difficile sforzo degli antifascisti nella costruzione delle brigate di montagna, in particolare della 55a brgata f.lli Rosselli (poi nella primavera del 1945 89a brigata Mina).

Lungo i due percorsi incontriamo i segni di questa difficoltà, i caduti colichesi durante i rastrelalmenti o semplicemente vittime della cattiveria fascista.

Segno di una contraddizione profonda il fatto che nonostante tra i promotori della mappa figuri l’ANPI locale e l’Amministrazione Comunale, questo lavoro non è mai stato diffuso a livello locale.

E' possibile farne richiesta via mail a info@55rosselli.