Le vicende del Tenente Colonnello del Regio
          Esercito italiano Guido Rampini. Militare di carriera, fervente anticomunista 
          partecipa alla Guerra di Spagna nel corpo di spedizione italiano, poi 
          in Russia nel Servizio Informazioni Militare. Dopo l’armistizio 
          fedele al giuramento a casa Savoia fornisce informazioni agli alleati, 
          catturato dalla polizia tedesca nel gennaio 1944 è deportato 
          con altri nel campo di concentramento di Dachau.
          Prelevato da questo campo e con altri quattro italiani, portato a Bergamo 
          dove è processato dal Tribunale per la difesa dello stato e condannato 
          a morte.
        Viene 
          fucilato l’8 marzo 1945 all’alba presso la caserma Seriate 
          di Bergamo.
        E' 
          possibile fare richiesta del volume via mail a info@55rosselli.it